CIAO A TUTTI!

"Egris & Co" è un'Associazione di volontariato animalista, di tutela degli animali domestici e di affezione, senza finalità di lucro, apolitica ed apartitica, con sede in provincia di Venezia. Ci prefiggiamo di perseguire la protezione dei cani e dei gatti, per la maggior parte delle volte, ma può capitare anche qualche altra bestiolina. Ci muoviamo per prevenire il randagismo e verso la repressione del maltrattamento di questi animali.
Alla nostra Associazione aderiscono tutte le persone che condividono le finalità dell'organizzazione e, mossi da spirito di solidarietà, si impegnano a realizzarle concretamente.Gli aderenti alla nostra associazione devono svolgere la propria attività verso gli altri in modo personale, spontaneo e gratuito, senza fini di lucro. Per incrementare le entrate dell'associazione (che poi vanno interamente devolute a "bubies" bisognosi di cure o in spese per trasporto da una città all'altra...) partecipiamo a qualche mercatino locale e vendita in rete proponendo oggetti artigianali creati da noi. Prossimamente esporremo anche qui gli stessi oggetti i cui proventi saranno devoluti, come sempre a chi ne ha più bisogno.
Tra i links più sotto ci sono anche quelli di associazioni italiane e non, canili, pensionati per cani, con le quali siamo in contatto per le adozioni e la rete di solidarietà.
CONTATTACI!! per adottare un amico peloso, ( Antonella 3475320046) per chiederci informazioni ulteriori o anche solo per farci sapere che sei passato: quickly@inwind.it
I punti d'appoggio permanenti (fino a diverso ordine) presso i quali potete trovare le foto, i dettagli, la storia degli amici che volete adottare, le cassettine dove potete far scivolare qualche soldino pro bubies sfigati sono:
L'ACQUARIO DI JENNY PIAZZA FERMI SPINEA
EDICOLA PIAZZA DANTE SPINEA (VICINO AI CARABINIERI)
L'ACQUARIO DI JENNY VIA COLOMBO MESTRE

martedì 23 settembre 2008

L'AMORE PER IL "CREATO"

La lettera che segue è la conseguenza di una manifestazione che la Egris & Co. ha organizzato Domenica 21 settembre per raccogliere fondi per i rifugi e canili bisognosi d'aiuto URGENTE.
E' il "credo" del prete di una parrocchia del comune di Spinea.
Personalmente ritengo che menti (così) chiuse all'amore ed alla tolleranza non meritino risposta alcuna alle loro farneticazioni domenicali dettate dall'invidia forse e da una convinzione perniciosa che gli animali siano esseri inferiori all'essere umano.
Il sapore impastato di noia di sermone domenicale (disertato pure dai cani) da "paesello sperduto nelle nebbie padane" con riferimenti troppo vaghi a testi e citazioni... provocano solo un sentimento di compassione per la POCHEZZA del personaggio ecclesiastico che ha avuto l'ardire di pronunciare parole di fiele sull'operato di chi ogni giorno vive e mette in pratica MEGLIO DI LUI E GRATIS il famoso verbo.
Il nostro pretino di provincia si chieda SOLO come mai moltissime persone preferiscano rivolgere il loro affetto e agli animali piuttosto che A CERTE CATEGORIE DI UMANI.
Le guerre nascono anche per piccole questioni di intolleranza del genere.
Caro prete: ognuno di noi ha il suo ruolo nella grande catena dell'esistenza,AD OGNUNO IL SUO.
Ma forse il nostro pretino di provincia ha ancora le idee confuse su quello che voleva fare da grande.


"Caro cane,
mi sono ripercorso la Bibbia cercando appigli per parlare bene di te. Su 36
citazioni trovate, 32 emno di disprezzo, solo nel libro di Tobia si parla bene del cane
oltre che nella creazione.
Il cane è diventato, oggi, animale da compagnia; sappiamo che c'è la grande, triste,
spietata solitudine dell'uomo ed il cane di qualsiasi tipo,razza, dimensione, colore e
pedigree, la puo dare rimpiazzando l'assenza dei parenti.Guai se a certe persone morisse
il cane! I ragazzim al camposcuola, al memento dei defunti nella messa, intervengono:
"Io ricordo, il nonno, io la nonna defunta, ...io il mio cane".
Ormai gli animali sono equiparati agli umani: si parla col cane, si chiedono informazioni
ai giardini su dove I'altro compera i croccantini, liscia il pelo o lima le unghie
del suo bel cane.
A volte si stimano di piu le persone che hanno un cane simile al proprio, perché
quelle sono persone a modo, educate e di buoni sentimenti più delle altre.
Ormai è il canec he scandisceI 'orario del padrone.
un amico mi Collare
di stelle - Barba, baffi e pelo
lucido" sono negozi per estetica canina. E così giovinastri senza studi e raccontava:
"Ieri sera, ho telefonato a mia mamma un po' più tardi e
mi ha rimproverato per I'ora perché il cane già dormiva e non si poteva disturbare".
Aumentano i negozi che abbinano veterinario al pamrcchiere per cani. Basta guardarsi
attorno "Qua la zampat-. Fido ti lavo -
specializzazioni
hanno trovato I'America con i cani.
"Ho smarrito cagnet[a..." trovo scritto spesso sulla porta della Chiesa oppure
"vendo cuccioli di granp regio...", c'è chi offre 'oCasaP ensionep er cani (e gatti) aperto
tutto I'anno, box riscaldati o con 5.000 mq di verde.
Dire BAU, salutandosi, sembra diventare una prospettiva per il domani.
Anche a casa nostra avevamo il cane, ma per difendere il pollaio e la casa, viveva all'?
pe{to lella s.-qc4u ccia 9 mangiaval e briciole della nostra sobriat avola.
Ad un cane si può anche dare una caÍezzÀ o un pizzicotto, ma. . ..
- c'è gente che spende più per il suo cane che per la sua carità cristiana;
- c'è gente che fa piùcarezze al cane che al suo anziano;
- c'è gentec he appenas posatac omprai l canee non'ocompra"u n figlio;
- c'è gente che si scandalizzas e il consorzio dei nostri comuni non ci prowede di un
bel canile accessoriato.
Io spero che prima si proweda ad una casa di prima accoglierua per quei terzomondiali
che dormono sulle panchine o dentro le case diroccate. Ne conosco piu di uno.
Prima i cristiani dei cani!
Si troveranno i soldi per il cànile zonale prima che per una casa per i fratelli terzomondiali?
Se sì, giuro che suonerò campane a morto, per un buon tempo, perché sara
morta la fraternita umana.
Diceva Gesù: "Non date le cose sante ai cani, date loro le briciole".
I telegiomali finiscono sempre con notizie su animali, mai notizie dall'Africa: sulla
siccità o le epidemie, sugli acquedotti e le scuole inaugurate. Parlino delle belle iniziative
delle Associazioni: Mato Grosso, Amnesty, Emergency o altre ancora che
chiedono soste gni e realizzano progetti !
E ai cani diamog li avanzid ei nostrip asti,n on le scatolettep iened i sonniferi:u n cane
amal a libertà,l a terrae le corsen on il guinzaglio,il salottoe il passole ntoc ome
il nostro.C he" vita da cani" facciamofa rel oro!
Seh ai un cane:t rattalob ene,m a chen on sostituiscai p overio l'affetto tra familiari.
Sarannob elle anchel e sfilated ei cani,p erchés onoa ffettuosie gioiosi,m a sonoa nimali...
e io i sacramentai loro non li dare.C i saràu n perchè!

1 commento:

Anonimo ha detto...

"Prete disprezza gli animali" ... mah... mi fa riflettere questo post e la reazione eccessiva che gli animalisti hanno avuto nei confronti di don Marco. Dall'altra parte mi fa riflettere il luogo "fittizio" dove don Marco ha esposto il suo pensiero: le persone mature, in genere, si confrontano a quattro occhi e se c'era qualcosa da dire si dovrebbe privilegiare il vis a vis... Sono anch'io prete e amo moltissimo gli animali. Non per questo, però, trascuro i cristiani!!! Ho un ventina di canarini e confesso che al mattino, prima ancora di andare in chiesa a pregare vado a vedere come stanno e dò loro da mangiare.
Mi permetto solo di dire questo: ciò che non apprezzo di tutta questa polemica non sono le iniziative contro i preti (tanto di moda in questo periodo) o l'uso improprio del pulpito ma la cattiveria, l'odio e la divisione tra persone che nasce da questo tipo di confronto. Trovatevi davanti a un caffè a discutere seriamente e scoprirete che probabilmente non la pensate poi molto diversamente....con amicizia e stima per il vostro lavoro, don Paolo